Si tratta del terzo restauro donato dalla nostra associazione alla Città di Torino, per ricordarne in questa occasione il cuore pulsante e la vocazione centenaria: l’automobile e tutta la ricchezza, in termini di cultura generale e del lavoro, che essa comporta.
L’associazione, nel suo spirito di valorizzazione dell’artigianato e dei tratti mnemonici della collettività, si è impegnata nel restauro di questo piccolo ma significativo monumento, che non vuole essere solo un dono al mondo dell’automobilismo, ma soprattutto un messaggio sul significato dell’imprescindibile legame che corre fra la visione e la sua realizzazione, fra competenze manuali e padronanza della materia messe a servizio ed a completamento dell’idea e della progettazione, quale fattore del successo del lavoro di squadra.
Aneddoti raccontati dall’ex pilota Ivan Capelli, ospite dell’evento, testimoniano come in F1 l’esperienza manuale di un meccanico o di un fresatore potevano risolvere ai box il problema dell’ultimo minuto, poco prima della partenza di una gara ufficiale.





Così è proprio questo valore professionale che Artes aps intende salvaguardare e promuovere: l’estro e la bravura del maestro artigiano che, forte del suo bagaglio tecnico ed esperienziale, sa risolvere il problema cruciale al momento giusto.
L’abilità artigiana dunque come valore assoluto, frutto di un patrimonio antropologico ed identitario tramandato ed evoluto nel tempo e sul territorio, gemma preziosa da custodire e preservare in quanto radice portante della nostra comunità.
